sabato 18 febbraio 2012

Conoscete il rhassoul? Dovete scoprirlo!

Qualche giorno fa, una cara amica araba di passaggio a Milano e a casa mia, mi ha portato in dono una busta che conteneva una sorta di argilla in scaglie, dal colore marrone grigiastro, decisamente poco invitante: il rhassoul, o ghassoul nella sua denominazione originale.


Mi ha raccontato meraviglie a proposito di queste scagliette, spiegandomi quale dovesse esserne l'utilizzo: praticamente bisognava far sciogliere il rhassoul in acqua tiepida, e poi applicarlo, a mo' di impacco, su tutto il corpo, viso e capelli compresi. 

Questo fine settimana ho infine trovato il tanto agognato tempo da dedicare a me stessa, e ho deciso di lanciarmi nella sperimentazione. 



Prima però mi sono debitamente informata meglio su cosa stessi per spalmarmi addosso: in pratica il rhassoul: 

Il Ghassoul viene estratto in Marocco e proviene da alcuni giacimenti della valle di Moulouya; dopo essere stata estratta nelle miniere sotterranee, questa argilla viene trattata e lavata con acqua per eliminarne le impurità, e in seguito viene adagiata su grandi superfici piane e seccata al sole. Il prodotto destinato alla vendita è in polvere o in piccoli pezzi secchi.
Viene utilizzato da sempre per i preparativi dell'hammam (il bagno turco): i suoi usi  sono molteplici, può infatti essere usato come ingrediente delle maschere per il viso ma anche per detergere dolcemente la pelle e per lavare i capelli. Addolcisce la pelle e la rigenera, eliminando le cellule morte; allo stesso tempo la pulisce in profondità ed elimina le impurità, inoltre riduce la secrezione di sebo.


Prima ho sciolto in una ciotola queste scegliette miscelate ad acqua di rubinetto: ci vuole un attimo, 30 secondi, e si ottiene una crema grigiastra abbastanza corposa. Poi sotto la doccia mi sono concessa un impacco su capelli, viso e corpo, e sono rimasta in attesa una decina di minuti. 



Ho risciacquato abbondantemente e ho cominciato a valutare i risultati: pelle del viso decisamente purificata ed asciugata dal sebo, come se avessi fatto una maschera argillosa potente, capelli inspiegabilmente morbidi, anche se un po' secchi sulle punte, ma incredibilmente lucidi. Pelle del corpo morbidissima, come se avessi spalmato sopra il burro. 

Decisamente promosso questo rhassoul: semplice, efficace, un vero elisir di bellezza. Peccato non avere sempre il tempo di potersi concedere una sessione beauty sufficientemente lunga. 

Unica accortezza: brucia incredibilmente gli occhi, quindi attenzione a non applicarla sul contorno occhi, e quando lo si applica sui capelli, ricordarsi di avvolgere la chioma bagnata nella pellicola, come quando ci si fa l'henné. 



Le pelli più secche potranno rendere maggiormente delicato ed idratante questo trattamento con l'aggiunta di burro di karité sciolto all'impacco, mentre per rafforzare l'effetto purificante della maschera viso, la prossima volta penso di aggiungere qualche goccia di olio essenziale di lavanda o di limone.

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