giovedì 22 dicembre 2011

Ecco le vincitrici del concorso Be Chic!!! Siete fra le fortunate?

Innanzitutto, desidero scusarmi per il ritardo con cui pubblico la mia scelta delle vincitrici del concorso Be Chic, ma da venerdì scorso sono stata praticamente sepolta dal lavoro!

Ma rimedio immediatamente, e i cofanetti delle vincitrici saranno in viaggio non appena riceverà i loro indirizzi postali. Potrete indossarli per la feste di fine d'anno: chiedo solo alle vincitrici  di inviarmi una loro foto in cui indossano Be Chic, per postarli su questo blog.



Non è necessario, che si veda il viso, ma anche un dettaglio che ritragga il prezioso contenuto del cofanetto che riceveranno ^_^

Ecco quindi le vincitrici ... Ho sottolineato in grassetto la frase dei loro commenti che mi ha colpito, e affascinato.

Aliena:

Essere chic è un'attitudine, la capacità di muoversi nel mondo in modo lieve, senza schiamazzo, rumore, senza causare terremoti, ma procedendo in modo leggero e sicuro dritti davanti a sé.
E' quell'aria di inconsapevolezza con cui si mostra il proprio gusto gentile, la propria educazione. Un profumo che ci rispecchi, un vestito che ci cada a pennello, un trucco che ci valorizzi.
Una donna chic non si piega alla moda, piega la moda al proprio animo ed è a suo agio in qualsiasi occasione, che sia in una passeggiata nei boschi o a una serata di gala.
Sorridere è chic.

Kanachan

ritengo che per essere chic non si debba strafare... l'eleganza sta nel particolare, nell'indossare magari un solo accessorio ma farlo con tutto lo charme possibile, in modo da valorizzare l'oggetto e noi che lo portiamo... ma anche un sorriso vero, che parte dal cuore, può essere l'ornamento che ci rende semplicemente chic!

Sara:


"L'essere chic è una virtù rara, e dal mio punto di vista non dipende affatto da come ci si veste, o ci si trucca, o da che borsa si sceglie. E' uno stato d'animo, è guardare al mondo e agli altri con uno sguardo colmo di gentilezza. Ecco, per me questa è la vera definizione dell'essere chic: la gentilezza d'animo. Grazie, Sara".


La piccola Victoria

"ciao amelie,sono victoria mendolia calella.. essere chic vuol dire essere e sentirse bella e desiderata. io mi sento chic quando ho un accessorio particolare, amo per esempio le spille(ne ho una 30ina)con i swarovski, di stoffa, di plastica o con le mie citazioni preferiti, piccoli e glamour!! un'altra cosa che mi rende chic è il mio profumo(chance di chanel o la goccia di napoleone), amo lasciare una piccola scia della mia fragranza quando passo.. la differenza tra essere chic e essere alla moda, è che per essere chic nn basta vestirsi alla moda, ma devi avere quel qualcosa che ti rende diversa da tutti gli altri.. essere chic va di pare passo con essere elegante!!!!! "

Sono tutte espressioni diverse dell'essere Chic, ma ciascuno a modo proprio è una definizione che mi piace ... Ecco il perché della mia scelta!



Spero che le quattro vincitrici siano felici della vittoria: mando subito loro una mail in cui chiederò di comunicarmi i dati di spedizione!


Merci mes belles, et à la prochaine ....

giovedì 15 dicembre 2011

Ecco il correttore delle meraviglie: Double Wear Concealer di Estée Lauder

Bene, era ormai un po' di tempo che avevo messo da parte il correttore fra i miei best of Make Up, ma ormai, causa ritmi di lavoro infernali, ho molte zone del viso che necessitano di un colpo di luce supplementare.

Ecco quindi che ricevere in test il correttore Double Wear Concealer di Estée Lauder è stata un'occasione provvidenziale: non ho aspettato neanche un giorno e ho cominciato ad utilizzarlo per vedere se fosse o meno un valido aiuto nel mascherare le mie occhiaie marcate e per dare un minimo di luminosità al mio contorno occhi bistrattato.



Devo dire che è stato un piacere riscoprire quanto possa aiutarti il correttore, anzi un Signor Correttore, come questo di Estée Lauder.

L'applicatore, con la spugnetta a mo' di gloss, è estremamente pratico, poichè permette di dosare alla perfezione la quantità di prodotto, e di applicarlo nelle aree del viso che necessitano di correzioni: nel mio caso, zona perioculare, palpebra mobile e contorno delle narici.



Essendo ben coprente, necessita di essere steso con cura e attenzione, in quanto tende a lasciare striature di colore se non ben distribuito. Io per farlo al meglio utilizzo una spugnetta da fondo, e poi faccio attenzione quando applico il fondotinta a far fondere le due nuances.

Resta ben "attivo" per tutto il giorno, quindi diciamo che fa molto bene la sua funzione di correttore. Ottimo, ça va sans dire, per camuffare le imperfezioni sul viso (brufoletti e macchie rosse post brufolo).

Ho solo il timore, che utilizzandone veramente una minima quantità, prima o poi, essendo in forma liquida, si secchi o si deteriori molto più facilmente di un correttore in stick o in cialda. Vedremo.

Per adesso, lo promuovo a pieni voti, nonostante abbia visto che il prezzo di vendita non sia affatto basso. Ma, a mio avviso, una confezione, con un uso quotidiano nelle giuste quantità, può essere utilizzato tranquillamente per non meno di tre mesi.

mercoledì 14 dicembre 2011

Flash Anteprima: da febbraio 2012, l'Eau de Chloé!

Per le migliaia di fans di Chloé e delle sue fragranze, una lieta novella: da febbraio 2012 sarà lanciata, prima in Francia e poi nel resto d'Europa, la versione leggera del celeberrimo profumo, ovvero l'Eau de Chloé.





Un sentore floreale ma leggero, a base di rosa distillata, di patchouli e di note agrumate.

Il volto dell'Eau sarà la francese Camille Rowe-Pourcheresse, mannequine molto conosciuta dalle parti della Senna, che rappresenterà la freschezza e la leggerezza di questa nuova fragranza. Interpreterà questa fragranza attraverso un corto girato dal fotografo - regista Mario Sorrenti.



Impazienti di scoprirlo, vero?

martedì 13 dicembre 2011

BE CHIC! Ecco il mio regalo di Natale per voi ^_^ (Concorso inside)

Fanciulle carissime,


arriva il Natale e le fedeli followers di questo blog si meritano un regalo ... so chic ^_^.



L'occasione mi è stata gentilmente offerta da BeChic, il nuovissimo brand di bijoux che forse qualcuna di voi ha già avvistato in qualche profumeria, Douglas ad esempio.





Per scoprire l'universo Be Chic, fate un salto sul loro sito web http://bechic.it/ e cominciate a sognare ... uno di questi gioiellini può essere vostro.



Be glamorous!
Interpretare in modo eclettico ed originale i desideri delle giovani donne di oggi, che rifuggono gli stereotipi per affermare uno stile autentico e glam.
  • Total Look > Be Chic ha molti modi d’essere: bijoux, make up, trattamento, toiletries. Be Chic “veste” da capo a piedi le sue donne.
  • Cool Hunting > Estrema attenzione all’evolversi degli stili per anticipare i trends e per offrire sempre le proposte giuste al momento giusto.
  • Top style. Lovely Price > Uno stile al top, ad un prezzo che si fa amare


Ecco cosa fare per partecipare:

- Ci sono in palio 4 misteriosi cofanetti per voi, ciascuno con un bijoux Be Chic. A breve qualche anticipazione sul contenuto.

- Per aggiudicarselo, vi chiedo di scrivere un commento a questo post, raccontandomi cosa significhi per voi, ESSERE CHIC ... Siete libere di spaziare, di raccontarmi di tutto: un'idea, un profumo, un accessorio che rappresenti per voi l'essere chic!

- Fra esattamente 7 giorni, ovvero lunedi 19/12, vi comunicherò le vincenti. Mi permetto di scegliere i commenti che mi piacciono di più, e anche perché non mi piacciono le estrazioni random. Riceverete il vostro regalino a sorpresa prima di Natale...

- Condizioni: commentare, lasciando e-mail di contatto valida, ed essere iscritte alla mia pagina Facebook.





E allora, che BE CHIC sia ....

I LOVE gli olii per il corpo - 1a parte: Huile Sublime Bois d'Orange di Roger et Gallet

Il bello dell'inverno è che riscopro la bellezza del rito, fondamentale, dell'idratazione post doccia del mattino: mi sveglio sempre con anticipo prima di uscire da casa, perché dopo la doccia, non riesco a saltare la fase di cospargermi generosamente con un trattamento idratante per il corpo.

E in questo momento in particolare sono diventata addicted degli olii idratanti, di due in particolare.

Il primo di cui vi parlo è un delizioso olio di Roger & Gallet, l'Huile Sublime della linea Bois d'Orange. L'ho ricevuto da provare qualche tempo fa, ma ero in una fase in cui prediligevo le creme idratanti, quindi l'ho lasciato da parte in attesa di una nuova ispirazione.



L'ho ripreso in mano qualche settimana fa, anche perché avevo terminato l'acqua profumata della stessa linea, e mi mancava il sentore di Bois d'Orange. L'olio in realtà non riproduce fedelmente la fragranza dell'acqua profumata. No, è molto molto più buono.

Io lo applico dopo la doccia, sulla pelle ancora umida, al mattino. Lo adoro perché si assorbe con estrema facilità, e lascia sulla pelle un delicatissimo sentore, a metà strada fra il goloso e l'agrumato: è un sentore caldo, che sa di coccola dicembrina, e che rimane, assolutamente delicato, tutto il giorno, sulla pelle.



Ma soprattutto, è un vero impacco idratante per la pelle, del corpo: il risultato è un vero trattamento che lascia la cute morbidissima, e nessun residuo, come raramente succede quando si utilizzano gli olii idratanti.

L'applicatore in spray è decisamente pratico, anche se - lo confesso - il flacone il vetro a volte mi fa paura, perché ho paura che mi scivoli via dalle mani e si rompa.

Piccolo plus: a volte lo applico anche sui capelli, specie quando faccio lo chignon, come tocco finish per nutrire le punte e la chioma. Lascia un aroma delicatissimo anche sui capelli, e ha un discrete potere nutriente.

E' meraviglioso tornare a casa a fine giornate, e sentire che la fragranza si percepisce ancora sui vestiti... Davvero una coccola invernale imperdibile.



Tra l'altro, quest'anno Roger & Gallet ha realizzato dei cofanetti regalo delle proprie linee molto carini, e a prezzo decisamente accessibile. Se avete voglia di scoprire qualche idea, vi consiglio un giretto sul nuovissimo sito italiano (clicca qui). Trovate questo brand sia in profumeria che in farmacia.

A breve, vi parlerò dell'altro olio che amo utilizzare in questo periodo di inizio inverno. Stay Tuned!

lunedì 12 dicembre 2011

Ange ou demon: la fragranza che rende indimenticabili.

A volte si incontrano sulla propria strada fragranze che lasciano il segno: sono quelle che ti entrano dentro, che si legano indissolubilmente ai ricordi, che necessitano di personalità decisa per essere indossati alla perfezione.

Il più noto, per quanto mi riguardo, è stato Angel di T.Mugler: alla prima intenzione l'ho detestato, ho pensato fosse stucchevole, ma poi, qualche anno fa, me ne sono innamorata perdutamente, senza una ragione particolare. Evidentemente, una fragranza dedicata alla sera, alla notte, intenso, che conquistava chi mi stava vicino in quel momento perché io lo portavo con leggerezza e allo stesso tempo, con intensità.



La stessa sensazione mi è recentemente capitata con un profumo che esiste da anni sul mercato, ma che ho scoperto, e adottato, appena un anno fa. Si tratta di Ange ou Demon, di Givenchy, sicuramente una delle fragranze più riuscite di Givenchy, e una delle più originali della profumeria selettiva negli ultimi anni.

La sentii non meno di cinque anni fa su un'amica, e trovai il sentore terribile. Penetrante, al limite del fastidioso. Poi ricevetti in regalo un cofanetto che conteneva un deo e un 30 ml di eau de parfum. Era così carino che non resistetti all'impulso di provarlo.



Cominciai dal deo, perché la fragranza fosse più volatile. E mi accorsi che mi vestiva alla perfezione: si, perché per me un profumo lo si deve indossare, come se fosse un accessorio.

Era diventato il mio segno olfattivo: dedicato alla sera nella versione eau de parfum, il deodorante mi permetteva di indossarlo anche di giorno, più rarefatto.


E ora, con l'arrivo del freddo, posso riutilizzarlo. Impertinente e seducente al tempo stesso, lascia una traccia decisa e persistente sui miei vestiti invernali, e rappresenta il mio sillage di dicembre. Lo adoro, più lo indosso, più lo sento cucito su di me.

Sono curiosa di scoprire la Limited Edition di questo Natale 2011, ovvero Ange ou démon le secret, poésie d'un parfum d'hiver. Pare sia la versione gourmande del mio cheri.

La promo  affascina, non c'è dubbio ...
Si, ma il mio Ange ou Demon non ho intenzione di tradirlo, sia chiaro!  

domenica 11 dicembre 2011

I segreti di bellezza dei beauty guru: ecco i loro consigli per essere splendide,

Stamattina curiosavo nel numero di dicembre di Elle France, e ho letto con piacere un articolo dedicato ai segreti di bellezza di alcuni fra le personalità più note del mondo della cosmesi.

Mi è sembrato un argomento molto utile e ricco di spunti preziosi, motivo per cui ve ne posto un estratto. 

Aliza Jabès, CEO di Nuxe, quindi una che - avendo creato il famoso Huile Prodigieux - di bellezza ne capisce un bel po', dichiara che il suo segreto per una pelle perfetta è quello di applicare miele di acacia trasparente: le serve per purificare la pelle. Applica una volta a settimana sempre questo miele sulle unghie, per ammorbidire le cuticole.





Bobbi  Brown, colei che ha praticamente creato il fondotinta perfetto, dichiara che il suo principale segreto sta nell'alimentazione: tanto cibo a base di Vitamina A, per prevenire l'invecchiamento cutaneo, di Vitamina C, per un incarnato luminoso, e Vitamina E, per proteggere dall'inquinamento. 






Maria Hatzistefanis, fondatrice di Rodial, si regala almeno una volta alla settimana un bagno di vapore per il viso, arricchito da qualche goccia di olio essenziale di rosa, per purificare e schiarire l'incarnato e per mantenere ben idratata la pelle. 


7

Per chi volesse approfondire gli altri Astuces Beauté, e legge il francese, date uno sguardo al numero di dicembre di Elle.  

sabato 10 dicembre 2011

BB Cream Garnier. Dopo un test di più di un mese, ecco le mie impressioni!

Più di un mese fa avevo partecipato al lancio in Italia di BB Cream di Garnier (leggi qui il mio report sull'evento). Ho cominciato ad utilizzare tutti i giorni questa crema 7 in 1, nella nuance più chiara fra le due proposte, visto che con l'inverno il mio incarnato è a metà fra il rosa sbiadito e il noto grigio topo.

Diciamo che si fa un po' fatica a definire cosa sia esattamente la BB Cream: non è un fondotinta, perché è davvero light e quasi trasparente sulla pelle, e allo stesso tempo non è una crema idratante, perché in realtà deve essere stesa con una spugnetta altrimenti restano le striature.



Però, però ... non è affatto male, in quanto io la sto utilizzando tutti i giorni come base unificante per l'incarnato.

Non copre le imperfezioni, e per questo devo utilizzare un correttore di Estée Lauder di cui vi parlerò presto, però regala un bell'effetto bon teint, decisamente naturale, vivo.

E' un velo leggero che si posa sulla pelle, precedentemente idratata con la mia crema da giorno, e serve per dare un tocco di uniformità al viso, e eliminare il colorito spento.



E' decisamente piacevole l'applicazione, non si ha alcuna sensazione di "appesantimento" della pelle come a volte succede con alcuni fondotinta.

Diciamo che è ideale sicuramente come trattamento all-in-one ( fondotinta + crema idratante) per le pelli più giovani e meno problematiche, ed è una buona soluzione per le pelli normali o per chi non è molto a suo agio con il rituale crema da giorno, base unificante pre-fondo e maquillage.

Vale la pena di provarlo, visto il prezzo assolutamente contenuto al di sotto dei 10 €, specie per chi non sopporta il fondotinta e vuole comunque un viso dall'incarnato in buona salute.

Inoltre, sarà la soluzione perfetta per il maquillage estivo nella bella stagione : il fatto che sia cosi leggera sulla pelle la renderà - per me - la migliore soluzione quando la mia pelle ha bisogno di sentirsi fresca e di respirare!



Non soddisferà invece le pelli più problematiche, ovvero quelle grasse e quelle secche, che hanno bisogno di trattamenti più specifici.

martedì 6 dicembre 2011

Nivea apre due Shop in Shop nelle stazioni di Roma e Milano

Ieri sono passata da Stazione Centrale qui a Milano al ritorno da un viaggio di lavoro, e nonostante fossi esausta un particolare ha attirato la mia attenzione: pur saltando la solita tappa da Sephora, non ho potuto resistere nel fare una puntatina in un nuovo corner targato Nivea.



Questo shop in shop ha aperto i battenti in Stazione il 5 dicembre, e rimarrà aperto per 6 mesi, dalle 8 alle 2, tutti i giorni, domenica compresa.

Al suo interno, tutte le linee Nivea, compresa la nuovissima Pure&Natural, nonché moltissime Edizioni Limitate. Regina, ovviamente, la crema mani nel barattolino azzurro: siccome è il prodotto mani preferito da mia mamma, gliene ho preso un paio di confezioni di scorta.



Assolutamente degna di nota, visto che mi sembra qualità rara nelle profumerie, la preparazione e la cortesia, non soffocante, delle commesse: cordiali e accoglienti, lasciano spazio per curiosare fra gli scaffali, senza starti addosso togliendoti il piacere della scoperta. Anche perché il corner è di dimensioni decisamente limitate ...

Sono felice del nuovo look e dei nuovi arrivi beauty in Stazione Centrale: prima erano luoghi di passaggio frenetici e tristi al tempo stesso, adesso diventa quasi piacevole arrivare in anticipo prima di prendere un treno, e trascorrere il tempo a curiosare nei tantissimi negozi che spuntano fuori ogni mese.



Uno store Nivea come quello di Milano, più grande, 40 mq rispetto ai 17 di Milano, aprirà le sue porte anche a Roma Termini i primi giorni del 2012. Se ci passate, curiosateci dentro e ditemi se riuscite ad uscirne a mani vuote.

lunedì 5 dicembre 2011

La nuova testimonial di Dolce e gabbana The Make Up: Felicity Jones

Il maquillage firmato da Dolce e Gabbana ha una nuova immagine, quella di Felicity Jones: in particolare la fanciulla inglese sarà il volto della collezione Khol Collection, in vendita da gennaio 2012.

La Jones non sostituirà la musa del duo di stilisti, ovvero la ineguagliabile Scarlett, ma rappresenterà il volto più giovane e lussoso della bellezza firmata Dolce e Gabbana.

A me la Jones non dispiace: la sua è una bellezza pultia anche se irregolare, tuttavia credo che solo Scarlett Johnsson sia perfetta per interpretare le contraddizioni e la provocazione che sono proprie di questo marchio, non solo nella bellezza, ma anche nella cosmesi.




Fatta eccezione per un colore di capelli che non le rende affatto onore, anzi, spegne un po' la sua bellezza (Scarlett è e deve essere per sempre biondo Marilyn), io la trovo bellissimo nello spot della fragranza The One, vera musa della sensualità.

domenica 4 dicembre 2011

Per le appassionate di tisane: questo non potete perderlo!

Qualche settimana fa mi è stato regalato un oggettino che, ad una prima impressione, non mi aveva particolarmente conquistato. Leggi: mai fidarsi delle prime impressioni.

In realtà , questo è il mio nuovo migliore amico. Si tratta di uno chiccosissimo thermos, che tiene le bevande al caldo fino a 6 ore. Non solo, si preme un bottoncino e si può bere direttamente dal thermos, quasi fosse una borraccia di nuovissima generazione.



Non vi dico che svolta: posso portarmi in ufficio la mia adorata tisana depurativa (ve ne avevo parlato qui), ogni mattina, e me la gusto tiepida durante tutto il giorno.

Prima di scoprire questo nuovo thermos, di solito la tisana me la portavo dietro in una bottiglietta di plastica, ma, oltre al fatto che già alle 10 del mattino la tisana era già fredda, non vi dico quante volte ho rischiato di allagarmi la borsa perché avevo chiuso male la bottiglietta.



Questo thermos si chiama Contigo, e pare si compri nei centri commerciali o nei negozi tipo Expert.

Le tisane and Co. addicted non possono perderla, la troverete comodissima, ve lo assicuro.

sabato 3 dicembre 2011

Esplode la mania delle chiome argentate.

Stasera facevo zapping fra i vari TG, e i due maggiori trasmettevano quasi in contemporanea (viva la diversità, youppi), un servizio sulla nuova beauty mania in ambito hair: da brave neo femministe, basta alla schiavitù da ricrescita, addio colorazioni aggressive, che fanno male alla salute, che sciupano i capelli, il nuovo imperativo per le over 40 pare essere la chioma argentata, che regala autorevolezza e charme al tempo stesso.



Io ci credo poco: a meno che non si abbia il viso e l'eleganza di Meryl Streep in Il Diavolo veste Prada, vedo ben difficile che una donna dalla bellezza "ordinaria" riesca ad essere ben valorizzata da una chioma color argento, al naturale.



Trovo che questo colore non doni affatto neanche a Lady Gaga, che per quanto sia adeguatamente valorizzata nel look da uno stuolo di consulenti, ha scelto negli ultimi video un colore di capelli che la rende ancora più brutticella.



Poi ci sono i casi di modelle, over e under 40, che hanno dei visi talmente belli e lineamenti perfetti, che saprebbero portare alla perfezione anche chiome verdi pistacchio.


Ma se bianco deve essere, che lo sia al 100%. Sono francamente inquitetata dalla quantità di signore in giro per Milano che, non avendo il coraggio di osare, optano per le vie di mezzo, alla Paola Marella per intenderci.



La mia opinione: la chioma color argento dona indubbiamente molto di più agli uomini, che alle donne.





sabato 26 novembre 2011

Il mio best of labbra: Crème de Gloss di Dior!

Io adoro i gloss: li trovo versatili, leggeri, facili e veloci da indossare. E siccome di solito, per il mio maquillage da giorno, preferisco sempre mettere l'accento sugli occhi, ho bisogno di un tocco di luce sulle labbra, che sia al tempo stesso meno "importante" di un lipstick classico, ma che eviti l'effetto smorto di un semplice lucidalabbra.

Ho sentito sempre parlare del famosissimo lipstick liquido di Dior, il Rouge Dior Crème de Gloss, che si raccontava essere il connubio perfetto tra rossetto e lucidalabbra. Ho sempre pensato che potesse essere più una pubblicità ben riuscita che una rivoluzione del maquillage (complice un'immagine pubblicitaria di una tiratissima Monica Bellucci che mi ha sempre fatto storcere il naso), ma qualche settimana fa, in un momento (raro) di beauty shopping compulsivo, ne ho comprati un paio in profumeria.



Che dire ... cosa mi sono persa finora!

Un vero rossetto che unisce un colore pieno e vibrante, un applicatore da gloss che permette di stenderlo con assoluta facilità sulle labbra, un effetto finale al tempo stesso luminoso e "di carattere".

Ma quello che secondo me rende il Creme de Gloss un unicum nel maquillage è la sua durata, fuori dal comune. Lo applico al mattino prima di uscire da casa, faccio in tempo a bere un paio di caffé, lavorare, parlare al telefono, sgranocchiare qualcosa prima di pranzo: e lui è ancora lì, tempo di un ritocco in pausa pranzo e arrivo senza problemi al tardo pomeriggio della mia lunga giornata.



E' morbido, lascia le labbra protette e idratate: tutte queste caratteristiche degne di nota possono farsi perdonare il costo, non proprio basso, intorno ai 20 eurini.

Ma confido nella resa: ne bastano un paio di passate per il risultato di cui sopra. Quindi investimento decisamente riuscito.



Io ho preso due nuances, che si sposano alla perfezione con il mio amore per i colori labbra a metà fra il nude e il rosato luminoso, ovvero il 341 Creamy Almond e il 441 Creamy Rose . MERAVIGLIOSI!


venerdì 25 novembre 2011

La storia della fonte termale e del marchio Vichy. 80 anni di bellezza.

Durante l'evento dedicato a tutti i brand di Cosmetique Active cui ho partecipato due settimane fa, ho avuto modo di conoscere più da vicino la storia della fonte termale da cui nasce Vichy, il marchio di cosmesi farmaceutico forse più conosciuto in Europa.

Nel 2011 questo marchio compie ben 80 anni, e mi sembra giusto far conoscere alle mie lettrici qualcosa in più su questa prodigiosa acqua termale. Si apre quindi l'angolo Beauty Quark. (musichetta).


Perché questa fonte termale è così importante per la nostra pelle? Perché l’acqua contenuta in tutti i prodotti Vichy, proviene dalla sorgente Lucas che, ricca di 17 minerali e 13 oligoelementi, è caratterizzata dal più alto contenuto di minerali tra tutte le acque della sorgente.

La fonte era conosciuta fin dai tempi dell'impero romano, ma solo nel 1931 questo prezioso regalo di Madre Natura trova posto nella cosmesi moderna:



Proprio nel1931, durante un soggiorno a Vichy, Georges Guerin scopre, a seguito di una dolorosa caduta, le proprietà eccezionalmente calmanti dell’Acqua di Vichy. Assumendo le abduzioni che gli vengono prescritte dal Dr. Halles, medico del centro termale, si accorge delle proprietà lenitive dell’Acqua Termale di Vichy.
Da quel momento inizia la collaborazione tra i due e nasce una nuova idea di cosmetica: la Société d’Hygiène Dermatologique de Vichy (S.H.D.V), una nuova concezione di prodotti di igiene e di trattamenti dermatologici.

Dal sito: vichyconsult.it
Sempre nel 1931 Vichy crea le famose creme “Secrets de Vichy” . Concepite in otto versioni diverse, basi ideali per le ciprie ed altre polveri colorate, sono declinate per tipo di pelle: la idratano, la proteggono, la nutrono e la rendono più tonica.



Nello stesso anno George Guérin sviluppa il Lait de Beauté, il primo latte detergente della storia e nel 1937 formula la prima crema anticellulite.



Negli anni 40, Vichy stupisce le donne offrendo loro un olio abbronzante la cui formula filtrante protegge l’epidermide dalle scottature. È anche il periodo in cui viene lanciata “Peau Brune” che regala alle gambe un bel colore dorato. Come dice la pubblicità dell’epoca: “Peau Brune regala alle gambe scoperte le sembianze della calza”.

Nel 1961 Vichy sbarca in Italia e nel 1973 nasce Normaderm, una linea di prodotti per l’igiene e il trattamento della pelle grassa. Ancora oggi Normaderm rappresenta uno dei prodotti più venduti in farmacia.



Gli Anni ‘90 rappresentano per la casa cosmetica il momento di svolta. Viene reintrodotta nei prodotti l’Acqua Termale di Vichy, un “ingrediente” unico, un’acqua antica, infiltrata così a fondo nelle rocce che impiega 10.000 anni per sgorgare in superficie, “spinta” dalla pressione del gas carbonico. Un attivo di salute naturale, capace di lenire e fortificare la pelle allo stesso tempo.

Con il nuovo millennio avviene la vera svolta per Vichy: “la salute è bella” delinea il percorso della marca: un cammino verso la bellezza fatto attraverso il mezzo più sicuro ed efficace, la salute della pelle.

E nel 2011, si celebrano gli 80 anni del marchio e i 50 anni qui da noi in Italia. Per celebrare questa ricorrenza, viene lanciata un Limited Edition della famosa bottiglietta di acqua termale in spray, un 50 ml da borsetta realizzata dal prestigioso designer Peggy Moquay ...  So chic!



Io invece, in occasione del prossimo passaggio in terra francese, una due giorni a Vichy non me la faccio mancare!

mercoledì 23 novembre 2011

I regali Aveda regalano un sorriso al Nepal

So che siete già alla ricerca del regalo perfetto per il prossimo Natale, e sono certa che molte di voi - come me - quest'anno saranno maggiormente oculate nella scelta dei pensieri natalizi, causa budget ristretto.



Bene, se regalo deve essere, che sia un regalo anche "di testa": che ne dite di un beauty set Aveda, uno dei brand più amati per la cura della nostre chiome e del nostro corpo? E se oltre a scegliere il top del top qualitativo, questo regalo avesse anche il merito di devolvere parte dei proventi per una causa uminaria, credo che il destimatario del vostro regalo potrà essere doppiamente felice di ciò che sta ricevendo.


Una slitta di regali per una montagna di speranza ...



Da 4 anni Aveda ha preso per mano le famiglie in Nepal e ha sostenuto un reale cambiamento. Acquistando in Nepal la carta, che ricopre tutti i nostri set da regalo, e che è realizzata artigianalmente dalla popolazione locale, aiutiamo a migliorare la vita nel paese, supportiamo 1000 famiglie e preserviamo 34000 ettari in Himalaya.

Realizzando la carta che Aveda compra per ricoprire i regali, la vita delle famiglie in Nepal sta cambiando notevolmente. Stiamo aiutando le madri e i padri a mandare i figli a scuola e a guadagnare i soldi di cui hanno bisogno per riparare le loro abitazioni e comprare vestiti. Stiamo contribuendo a migliorare la vita di 1.000 famiglie.

“Offrire un Gift Set di Aveda impreziosito con la carta Lokta nepalese significa supportare un’artigianalità indigena secolare contribuendo a fermare il circolo di povertà per le generazioni future” commenta Dominique Conseil, Presidente di Aveda. “Questo esempio di successo di micro-impresa riflette la missione di Aveda, da sempre impegnata nella salvaguardia del pianeta e delle comunità locali.”


Qualche idea?

L’esclusiva collezione Aveda Holiday Gift 2011 comprende i seguenti kit:

- Relief, prodotti che levigano mani e piedi stanchi,
- Shine, gloss ultralucidi,
- Refresh-Mint, prodotti per tonificare capelli e corpo,
- Tranquility per regalarsi una spa in casa,
- Groundin, una speciale candela alla cera di soia,
- Vibrant per proteggere e illuminare i capelli colorati e danneggiati,
- Groom, 4 prodotti indispensabili per la bellezza maschile,
- Points of Balance e Smooth per capelli lisci, lucenti, morbidi e idratati.



I nuovi Gift Set proposti da Aveda per il Natale 2011 sono stati accuratamente studiati per permettere a tutti di trovare la combinazione di prodotti preferita e sono disponibili esclusivamente presso Saloni e Spa Aveda selezionati.

 

E per essere sempre aggiornate sull'universo Aveda Italia, fate un salto sulla Facebook Page: clicca qui.

martedì 22 novembre 2011

Voglio questo profumo: Baiser Volé di Cartier, il bacio rubato.

Domenica ho comprato Marie Claire di questo mese, visto che è il mese tanto atteso dell'insertone bellezza, e fra le mouillettes di profumi da provare, oltre ad un (nauseabondo, per i miei gusti, ma sono i miei) assaggio di un nuovo profumo di Gucci, ho annusato anche quello che sarà il mio prossimo acquisto profumoso: Baiser Volé di Cartier.


Non ho mai avuto un profumo di Cartier, ma ricordo di essere stata infatuata durante l'università di un prof che indossava alla perfezioni Declaration, una delle fragranze storiche di questo celebre marchio ... Forse per questo ho sempre associato le fragranze di Cartier al mondo maschile.

Immaginate quindi il mio beauty stupore quando ho annusato questo quadrottino intriso della nuova fragranza - lanciata lo scorso settembre - Baiser Volé: un sentore delicato, fresco ma allo stesso tempo estremamente femminile, che mi ha immediatamente conquistato.


Sapete quando una futura sposa in pochi attimi riconosce il suo "abito" (oddio, guardo troppo Real Time, lo so)?!!! Bene, ho avuto la stessa sensazione quando ho sentito questo profumo, ho subito immaginate che potesse starmi addosso alla perfezione!

Grande stupore quando ho letto che il fiore alla base della piramide olfattiva di questo profumo è il giglio, che io non amo particolarmente: tuttavia, credo che Cartier abbia ben lavorato questo sentore, per renderlo leggeremente poudré e molto, molto leggero.



Ho avuto la sensazione che la sua persistenza non fosse lunghissima, ma può dipendere dal fatto che la mouillette contenga davvero poche gocce di profumo: appena riesco vado a cercarlo in profumeria, e spero vivamente, per il mio conto in banca, che esista il 30ml.

Non vedo l'ora di adottarlo come mio nuovo profumo, alternato all'altra fragranza che sto indossando in queste settimane, ovvero il Flower Tag di Kenzo (clicca qui).