Non sono una collezionista di deodoranti (almeno, non al pari di quanto sono collezionista di creme per il corpo), ma qualche tempo fa un' amica mi ha affidato il compito di recuperargli più confezioni possibile, in giro per le profumerie, del suo deo roll-on preferito ma apparentemente rarissimo da trovare:
il deodorante roll - on di Anais Anais di Cacharel.
Ricordate questo profumo in voga negli anni 80 (è stato creato nel 1978)? Io lo ammiravo con gli occhi adorante di una futura beauty-addicted attraverso le vetrine delle profumeria della mia città, ma ahimé era un profumo "da signore grandi", come diceva mia madre, e dovevo limitarmi a scelte meno dispendiose e più in linea con la mia età.
Nonostante tutto, alla ricerca di questo prodotto specifico, ho potuto scoprire meglio le sfaccettature, assolutamente interessanti, di questa fragranza.
Ecco la piramide olfattiva:
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nota di testa
Bergamotto, galbano, giacinto, caprifoglio
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nota di cuore
Giglio, mughetto, rosa, ylang-ylang
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nota di fondo
Legno di cedro, sandalo, ambra, muschio di quercia
(grazie osmoz.it per il sempre valido aiuto nella ricerca delle piramidi olfattive)
La componente floreale è quella che a mio avviso emerge più "prepotente", per poi sciogliersi nel finale in accordi legnosi e ambrati. Il ttuo si chiude con il sentore persistente del mughetto.
Sufficientemente conquistata, ho scovato uno di questi roll-on, e l'ho aggiunto, egoista! (no, quello era monsieur chanel), alla mia linea di prodotti corpo.
Ottima idea: questo toll - on, oltre che essere delicatissimo, sprigiona le note del profumo originale nel corso di tutto il giorno. Insomma, non tradisce, neanche sotto il caldo agostano.
Non è esattamente economico, circa 17 euro,troppo a mio avviso per un deo quotidiano, e soprattutto è fuori produzione da circa 1 anno. Quindi a breve sarà impossibile ritrovarlo.
Ma comincia a frullarmi in testa l'idea di acquistare un 30 ml del profumo, per dare un tocco retrò alla mia scia profumata invernale.
Come resistere a questo tuffo nelle fragranze so 80's, e a questo flacone dai toni delicatissimi e dal packaging morbido e lineare?
Ps. Anais, bellissimo nome francese piuttosto diffuso dalle parti degli Champs Elysées, deriva dall'ebraico "Hannah", e significa la graziosa.
Amelie
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