Tiaré de Tahiti: fiore di Tahiti, per i biologi Gardenia Taitensis.
Questo semplice fiore, simbolo della Polinesia, ed evocatore di paesaggi incantati oltreoceano, si coltiva un po' dappertutto dalle parti di Papeete. Ogni polinesiano ne possiede un arbusto in giardino, e i fiori vengono utilizzati come ornamenti nei capelli e sui vestiti nelle occasioni di festa. E' usanza locale accogliere i propri ospiti donando una ghirlanda composta da questi fiori.
Ma il tiaré è soprattutto una fragranza molto à la page negli ultimi anni anche qui in Europa.
La sua essenza evoca ricordi di spiagge assolate e di creme solari, ed è per questo che personalmente amo utilizzare questo sentore nelle fredde giornate invernali, quando anche una fragranza mi aiuta ad ricordare calde immagini di distese sabbiose.
Ricordate l'odore del caro vecchio Coppertone, la cremina di cui ci impiastricciavano le nostre mamme non appena arrivavamo al mare? Beh, io associo Coppertone al tiaré.
Ho cominciato a ritrovare questa essenza in un'acqua profumata di Yves Rocher, ai tempi dell'università. Esisteva (ma credo esista ancora) una linea "esotica", Jardin des Iles, interamente dedicata al fiore della Polinesia.
Peccato fosse un'acqua profumata talmente evanescente da scomparire dopo massimo un quarto d'ora sulla pelle.
Poi, avendo acquisito una capacità di spesa in profumi e balocchi maggiore, fui folgorata sulla via di Damasco da una bellissima creazione del brand profumoso di nicchia Comptoir Sud Pacifique, che aveva creato Aloha Tiaré, un'eau de toilette intensa e impertinente, in cui le note floreali del tiaré erano davvero importanti.
Ma non era ancora la sfumatura profumata giusta per me.
Qualche anno fa, L'Erbolario, sull'onda della notorietà di questo sentore, lanciò una fortunata linea al Monoi di Tiaré (Monoi = olio profumato).
Ho subito provato l'acqua profumata, che mi ha accompagnato per una estate spensierata in giro per il mondo. Ottima tenuta, questo monoi della casa erboristica di Lodi, a volte fin troppo intensa per la stagione estiva.
Il mio vero Tiaré l'ho però trovato lo scorso inverno per caso, in un angolo recondito di una profumeria di un paesino di montagna.
Si tratta di un'eau de toilette "Fleur de Tiaré",
di una bottega di profumi francese sconosciuta in italia, Lothentique.
Oltre al prezzo accessibilissimo (15 euro per 100 ml), si tratta di un tiaré "puro" ma discreto, che evoca davvero il retrosentore di una crema solare.
Delicata e discreta, questo tiaré ti avvolge in una nube esotica, e resta sulla pelle per tutta la giornata. In poche parole, mi sembra quasi il tiaré perfetto.
Peccato sia quasi introvabile in Italia, e per avere la crema corpo debba per forza fare una incursione oltralpe.
Amelie
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